Come aprire un blog e diventare blogger per passione e lavoro

 
 

Per creare un blog di successo è fondamentale cominciare dalle basi.

Ci sono 5 step da seguire prima di mettere in pratica ciò che si desidera fare se si vuole iniziare la carriera di blogger.

 
1) Il primo è: fatti venire una buona idea. Può sembrare ovvio ma non lo è affatto: la rete è stracolma di blog che trattano qualsiasi tematica; dai viaggi al food, passando per moda, beauty o fitness, non c’è settore per il quale non esistano già una miriade di blog.

Passare un pò di tempo a navigare nel web per “spiare” la concorrenza, è quindi assolutamente necessario per vedere quello che già c’è in giro e cercare di proporre qualcosa di nuovo. La domanda che ti devi fare è infatti questa: perché qualcuno dovrebbe leggere il mio blog invece di quello di qualcun’altro?

 
2) Il secondo step che devi fare è: scegliere un nome accattivante per il blog, capace di catturare subito l’attenzione del tuo lettore; non importa quale, purché sia originale, divertente, creativo, facile da ricordare e pronunciare.

 
3) Come terzo passo devi scegliere la piattaforma sulla quale vuoi pubblicare il tuo blog. Ce ne sono diverse e gratuite: molto professionale e intuitiva è, ad esempio, wordpress, semplice da usare anche se non hai molta esperienza e che ti offre pure la possibilità di acquistare un dominio.

 
4) Il quarto step è: crea un’immagine o un logo per il tuo blog. La regola che devi seguire in questo caso è scegliere qualcosa che sia visivamente e graficamente associabile con il tuo blog: in giro ci sono infatti svariati blog di difficile fruizione proprio per il primo impatto visivo che restituiscono, spesso confusionario, con colori eccessivi e immagini che cambiano in continuazione. Opta quindi per un logo coerente col tuo blog e facile da identificare con esso: anche perché la stessa immagine la dovrai utilizzare per i social network come Facebook, Twitter e così via. Se non hai competenze grafiche e non conosci nessun web designer che ti possa aiutare, fai affidamento a questo servizio che ti permette di trovare persone affidabili alle quali demandare le tue richieste. Costano poco e fanno un ottimo lavoro. Leggi le recensioni e prova a scrivere in inglese le tue preferenze in modo da ottenere un logo chiaro, piacevole e adatto alla tua idea.

 
5) Infine come ultimo step, il quinto, scegli un tema/template per il tuo blog: deve essere qualcosa di semplice, intuitivo, non troppo caotico e di facile fruizione per chi ti leggerà.

Hai due opzioni: temi gratuiti come quelli offerti da wordpress che ne mette a disposizione svariati, alcuni dei quali minimamente personalizzabili, oppure ti permette di crearne di nuovi, ma per farlo devi ovviamente avere le giuste competenze.

In alternativa puoi acquistare il tema del tuo blog: ci sono tanti siti internet che li mettono in vendita a cifre accessibili, dai 25 ai 50 dollari; devi solo scegliere il template che qualcuno ha ideato e, dopo che lo avrai comprato, potrai personalizzarlo in parte o totalmente.

Dopodiché metti i contenuti, scrivi gli articoli e pubblica il tuo blog, anche sui tuoi social network personali, Facebook, Twitter ecc.: perché i primi a leggerti saranno i tuoi amici, parenti, compagni e tutti quelli che ti conoscono!

Quando hai acquisito un buon volume di traffico e visite, potresti iniziare a monetizzare con il tuo blog trasformando le tue passioni in un vero e proprio lavoro.

 
 
Servizi gratuiti per aprire un blog

Ecco tre piattaforme affidabili che puoi usare per pubblicare il tuo blog e iniziare questa fantastica avventura:

Blogger

 
blogger
 

È facile da usare e gratuita; puoi scegliere lo stile che più ti piace e che pensi sia maggiormente adatto al tuo blog.

I layout offerti sono molto flessibili e puoi servirti di centinaia di immagini da adoperare come sfondo, oppure, se preferisci, puoi anche realizzare da te qualcosa di nuovo.

Blogger ti offre poi la possibilità di richiedere un dominio gratuito di blogspot.com o anche di comprare un dominio personalizzato con semplici passaggi.

Se decidi di pubblicare il tuo blog con questa piattaforma hai poi a tua disposizione la funzione Google ADS: ti permette di visualizzare automaticamente sul tuo blog annunci pubblicitari specifici e ti può far guadagnare cifre anche consistenti se riuscirai ad avere molte visite.

In più puoi anche sapere, per mezzo dell’analisi integrata offerta da Blogger e se colleghi il tuo blog a Google Analytics, quali sono i post che riscuotono il maggior successo e avere delle informazioni utili sui tuoi lettori, tipo i loro interessi o la loro provenienza; inoltre con Blogger ti sarà possibile salvare con Google tutti i tuoi post e foto, in modo da non perdere nessun contenuto del tuo blog.

 
Wix

 
wix
 

Anche questa piattaforma è di facile uso. Ti offre: siti internet gratis, temi ideati da veri designer, la funzione drag and drop, gallerie per tutte le tue foto e immagini gratuite, domini, ottimizzazione nell’ottica SEO e per gli smartphone, assistenza continua, hosting sicuro, e molto altro; tutte caratteristiche che l’hanno fatta scegliere da moltissime figure professionali di ogni settore, che si servono dei blog per promuovere la loro attività.

C’è poi la funzione, molto utile, di editor e assistenza forniti in lingua italiana, e la possibilità di usufruire di strumenti appositi per l’ottimizzazione SEO. Tra le altre funzioni, non mancano neanche la realizzazione di siti internet, negozi on line o blog professionali.

Dare vita al tuo blog con Wix è molto semplice: prima di tutto devi accedere al tuo account, oppure se già non ne hai uno, iscriverti gratuitamente; dopodiché devi scegliere il tuo template preferito e personalizzarlo con testo, foto, immagini o video.

Il passaggio finale consiste nel pubblicare il tuo blog e iniziare a farti conoscere. Come? Gestendo il tuo business mediante domini personalizzati, e-mail marketing e così via.

 
WordPress

 
wordpress
 

Anche questa piattaforma è gratis e ti consente di creare un dominio col nome personalizzato.

Ti offre poi l’ottimizzazione SEO incorporata, che ti sarà molto utile per fare ottenere al tuo blog un maggior numero di visitatori, l’integrazione con i social e la possibilità di condivisione.

Con WordPress puoi ideare il tuo blog, procedere alla registrazione del tuo dominio ed avere sia un hosting sicuro, grazie ai server sparsi in differenti centri di elaborazione dati, sia non perdere gli upgrade automatici dei programmi.

La piattaforma ti offre inoltre assistenza in qualsiasi momento attraverso gli “Happiness Engineer“, tramite collegamento in chat, e-mail, video tutorial, forum e siti di supporto.

Puoi inoltre decidere che tipo di design adottare per il tuo blog e personalizzarlo come più ti piace, seguire i gusti dei tuoi lettori e sapere quali sono i contenuti preferiti del tuo blog.

WordPress ti permette di scegliere fra tre tipi di piano di abbonamento mensili, con fatturazione annuale: personale che costa 5 euro, premium da 8 euro (ideale per i liberi professionisti), business da 25 euro (destinato in genere alle piccole aziende).

 
 

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Una risposta

  1. Francesco ha detto:

    Vi racconto la mia esperienza. Ho iniziato come editor scrivendo per un blog di viaggi. All’inizio l’ho fatto per un sito che pubblicava diari ed esperienze di viaggio, non mi pagavano ma mi ha consentito di farmi le ossa con questo mestiere cercando di capire cosa richiedessero e quali fossero i temi più cliccati in tema vacanze e viaggi. Successivamente ho deciso di scrivere per blog simili mostrando loro interesse nel collaborare e ampliare i miei lavori online. Una volta raggiunte diverse collaborazioni e articoli scritti, ho ritenuto opportuno propormi come web editor presso alcuni blog editoriali e qui ho iniziato a guadagnare qualcosa. Credo che il percorso iniziale sia doveroso per chi non ha esperienza. D’altronde alcuni spendono migliaia di soldi in lauree specifiche o corsi post laurea per cui qualche mese di “praticantato” deve necessariamente essere preso in considerazione. Non parlo di anni ma 5/7 mesi. Nell’ultimo anno ho fatto il passo e aperto un mio blog personale scrivendo vari post sulle mie esperienze di viaggio. E qui si è aperto un nuovo mondo perchè, se da un lato nessuno mi pagava per scrivere o aggiornare il blog, dall’altro dovevo essere io a promuovere al meglio il mio sito e guadagnare con collaborazioni e circuiti pubblicitari come Adsense. Ora sono a metà dell’opera, non ci campo con il sito ma questo mondo mi appassiona sempre più perchè scrivo liberamente senza forzature, gestisco il mio lavoro quando voglio e lo faccio da casa, senza più spese esose per spostarmi per lavoro o pranzi veloci fuori casa. Insomma, una vita diversa, con tempi diversi e più consoni al mio stile di vita. Se sentite che è la vostra strada, fatelo, aprite un blog, le risorse iniziali sono quasi del tutto gratuite. Se ci si mette impegno la strada risulterà in discesa, credetemi.